Importante nota che ci giunge dal Comune di Palermo circa l’utilizzo del parcheggio Basile come capolinea dei tanti bus extraurbani che ogni giorno si attestano in via Balsamo, ma anche lungo via Brasa in barba alla segnaletica stradale che impedisce la sosta.
L’assessore alla Mobilità, Giusto Catania, ha inviato stamane una lettera all’Assessore Regionale infrastrutture e mobilità, Giovanni Battista Pizzo riguardante la possibilità di trasferire da via Balsamo al parcheggio di via Ernesto Basile il capolinea dei bus extraurbani di linea.
La proposta, che segue un sopralluogo congiunto svolto dall’Amministrazione comunale e quella Regionale, verrebbe incontro alla “necessità di razionalizzare la presenza dei bus extraurbani di linea lungo la viabilità comunale” e a quella di “delocalizzare le funzioni di fermata e attestamento delle linee.”
Catania sottolinea che il parcheggio è sede di uno dei più importanti nodi Amat del trasporto pubblico urbano, a servizio dell’utenza universitaria e la vicinanza con la circonvallazione cittadina.
“Per questo – osserva l’assessore Catania – il parcheggio “Basile” si offre quindi quale utile soluzione, di concerto con l’Assessorato Regionale competente, per la delocalizzazione degli attestamenti dei servizi di linea extraurbana” e conferma quindi “l’interesse alla delocalizzazione e l’impegno da parte dell’Amministrazione Comunale per l’avvio di una celere fase manutentiva del parcheggio utile a fornire all’utenza ogni utile supporto”.
EDIT: il comunicato stampa inviato oggi dall’Assessorato regionale ai trasporti
“Tutelare l’ambiente e garantire la mobilità e i collegamenti interurbani: sulla base di questi principi, in piena sintonia con l’amministrazione comunale, stiamo procedendo a cambiare le regole per il transito dei pullman in città a Palermo. Il primo obiettivo è spostare il terminale dei bus al parcheggio Basile. Lo dice l’assessore Alle infrastrutture della Regione sicilina, Giovanni Pizzo. La situazione – continua Pizzo – stava diventando non più sostenibile. Mantenere il vecchio terminal di via Balsamo comporta un prezzo altissimo da pagare, prima di tutto per i cittadini, e credo anche per le compagnie di trasporto. Si tratta di cambiare le abitudini per scegliere stili di vita più consoni alla tutela ambientale. Il terminal in via Basile consentirà un rapido collegamento intermodale per i viaggiatori, poiché proprio da quel sito è facile accedere ai servizi di bus urbani e alla rete ferroviaria che ha uno snodo importante a poche metri da via Basile.”
Mi sembra una soluzione di buon senso…
Anche a me sembra una soluzione sensata.
Dopo le tante critiche, per le sue fiere, finalmente la sua giusta destinazione d’ uso!
Un ottima notizia.
Speriamo aderiscano tutte le ditte che ad oggi usufruiscono della zona di via Paolo Balsamo.
Whaaaaat? “…poiché proprio da quel sito è facile accedere…alla rete ferroviaria che ha uno snodo importante a pochi metri da via Basile.”?
Per chi non conosce ancora questa funzione vada su Google Maps e con click destro > Misura Distanza scoprirà che la distanza fra la stazione Palazzo Reale-Orleans e il Parcheggio Basile è 1160 metri.
Per come sono i collegamenti adesso mi sembra una follia.
Ricordo che quando studiavo a Palermo e arrivavo con l’ultimo pullman alle 20.00 alla stazione centrale, per andare in via libertà dovevo pregare la madonna che arrivasse un autobus prima di 30 minuti (mi pare fossero il 101, 102, 106 o 107)…. adesso buon divertimento agli studenti/lavoratori/turisti che arrivano in città alle 20.00 al parcheggio Basile…
Sarei d’accordo solo se il tram arrivasse in via Basile, passasse per corso tukory e arrivasse alla stazione centrale.
Un ennesimo tentativo di attaccare pezze alla meno peggio. Santa Rosalia aiutali tu!
Università di Paleeermooo? Ci sei? Sei connessa? Con tutto il terreno che possiedi potresti, se solo lo volessi, cedere il tuo parcheggio che si trova all’ingresso principale della Città Universitaria e a 50 metri dalla Stazione Palazzo Reale-Orleans per trasformarlo in capolinea dei bus urbani ed extra-urbani, per facilitare lo scambio bus-metro. Anche al doloroso costo di tagliare alcuni alberi per acquisire più spazio e ripiantarne il doppio altrove nel tuo vasto terreno.
Sono d’accordo con Benedetto Bruno e Matteo. La soluzione sarebbe sensata, se solo questo parcheggio si trovasse già servito dal futuro prolungamento della linea 3 o se fosse veramente a pochi metri dal passante. Definizione, quest’ultima, che mi appare grottesca, ma coerente con l’attuale livello dei nostri amministratori pubblici. Se poi mi spiegano pure che fine farà la biglietteria delle linee extraurbane recentemente realizzata tra la stazione centrale e via Balsamo, sarebbe cosa gradita. Per quanto riguarda il dialogo tra Università e Comune, leviamoci mano. Questa città è quella che tuttora non possiede uno straccio di biglietto unico bus-metro RFI e che poteva avere, già dal 1990, una stazione RFI Porto in superficie se solo si fosse raggiunto un semplicissimo accordo Comune-ente porto.
Parcheggio Nina Siciliana: fallito. Parcheggio Libero Grassi: fallito. Parcheggio Basile: fallito,…ma quest’ultimo ha il vantaggio di essere adiacente al Parco Cassarà. Smontate l’asfalto e il cemento dal Parcheggio Basile, piantateci alberi e cedetelo al Parco Cassarà. Anche se il Parco Cassarà non dovesse mai più riaprire gli alberi farebbero ugualmente il loro lavoro di fotosintesi e di pulizia dell’aria che respiriamo rendendo quel terreno utile alla collettività. A ben pensarci trasformate anche i parcheggi Nina Siciliana e Libero Grassi in parchi. Ci fati cchiu fiura.
Aiuterebbbe quanto meno una navetta per Orleans utilizzabile gratuitamente dai possessori di biglietto di linea extraurbana.
Ovviamente questo sarebbe il minimo, perché poi di soluzioni se ne potrebbero trovare a bizzeffe, ma ci vorrebbe un minimo di buona volontà e competenza …
il parcheggio basile non è collegato all’università (varchi chiusi) né al parco cassarà, né ad alcuna stazione in assenza di navette.
i parcheggi andrebbero realizzati dentro le stazioni. d’accordo sul prolungare la linea 3 fino alla stazione, altrimenti non ha senso
Verranno spostate solo alcune autolinee, non tutte.
Quelle per le direttrici Messina, Catania e Agrigento resteranno ovviamente alla stazione centrale. Hanno già un contratto col l’ente gestore di quel parcheggio.
Sicuramente si attesteranno a Basile le autolinee provenienti dalla Palermo-Sciacca e parte del corleonese.
E al netto di tutto ciò, il parcheggio di piazzetta Cairoli non poteva di certo ospitare tutte le autolinee. Qualcuna sarebbe rimasta tagliata fuori in ogni caso.
Basile almeno ha delle pensiline per l’attesa e via Balsamo era diventata invivibile, specie coi lavori della tranvia.
L’importante è migliorare i collegamenti Amat, soprattutto le linee 109 (per la stazione) e 104 (centro città).
Non sarebbe male poi riuscire a istituire una navetta
E a quelli di via Balsamo, vogliamo aggiungere anche quei pullman che continuano a fare capolinea (abusivamente) lungo via Brasa?
Serve ordine!
Lo standard – credo mondiale – è che il terminal dei bus extraurbani si trovi nei pressi di una importante stazione ferroviaria. Quindi, nel nostro caso, dovrebbe essere ubicato nei pressi della stazione centrale. Chi parla di intermodalità riferendosi al parcheggio Basile o non sa di che parla o ci vuole prendere in giro.
Vi immaginate l’utente con bagaglio al seguito che debba spostarsi dalla fermata Orleans al parcheggio Basile (in salita)?
Vi immaginate lo stesso utente che debba prendere l’autobus urbano o extraurbano attendendo decine e decine di minuti al parcheggio Basile (torrido d’estate e gelido d’inverno).
Parliamoci chiaro: la soluzione Basile favorisce quelli che vanno a prendere il bus extraurbano comodamente accompagnati in macchina!
Sono convinto che questo sia un primo passo: tutte le autolinee provenienti dai centri della provincia di Palermo (e non solo) dovrebbero attestarsi al parcheggio Basile; andrebbe istituito un collegamento (bus, navetta, prolungamento tram, etc.) con la fermata FS Orleans; andrebbero creati altri due terminal per bus extraurbani nelle zone di via Lanza di Scalea e di Brancaccio, da collegare con le fermate FS Tommaso Natale e Roccella. Soltanto così si avrebbe una vera intermodalità dei vari sistemi di trasporto a Palermo.
Scusate ma non si può chiedere ad un turista/pendolare di prendere tre mezzi per arrivare in centro col bagaglio… mi sembra veramente assurdo.
Per raggiungere il centro di Palermo si dovrebbe fare:
Pullman -> Navetta (minimo 10m di attesa) -> Passante Ferroviario (minimo 10m di attesa).
Tanti auguri!
(a Milano i pullman che vengono dall’aeroporto di Bergamo, pur passando dalla stazione METROPOLITANA di Cascina Gobba, direttamente collegata con la Stazione Centrale, fanno sosta in quest’ultima…A Palermo invece che ci sono così tanti mezzi pubblici e con una frequenza altissima, mi sembra giusto decentrare la stazione dei pullman… e poi ci lamentiamo che i turisti dicono che Palermo sia invivibile!… li facciamo arrivare in periferia anzichè in centro, ottima accoglienza!)
PS: se arrivano 4 pullman tutti insieme con 50 persone ciascuno, la navetta che fa?
Senza considerare che così stiamo spostando l’onere di accompagnare la gente in centro, dalla ditta privata a quella pubblica… (le navette costano e non ne basta di certo una)
@ matteo O.:
In effetti la considerazione sullo spostamento dell’onere ha anche la sua importanza.
Sono d’accordo con il suo commento, in linea con quanto avevo scritto anch’io.
Finalmente, mi sembra una buona cosa. Lo stesso si potrebbe creare al piazzale Giotto per i pullman della Sicilia occidentale, vedi Trapani, Marsala,ecc….
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[…] 30 Dicembre questo stesso sito da notizia dello spostamento di tutti i bus extraurbani presso parcheggio Basile dopo la comunicazione ufficiale da parte del […]
A distanza di sette mesi dal roboante annuncio, il nulla cosmico continua a regnare…